destionegiorno
Sono un ex insegnante di scuola media (di francese) , e vivo nella cittadina in cui sono nato (a quindici chilometri a nord-est di Napoli) . Da giovane scrissi un centinaio di poesie (quasi tutte adesso da buttare) in versi liberi (e qualcuna anche quasi ermetica) , ma poi, dopo un letargo poetico ... (continua)
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Antonio Terracciano
Le sue 247 poesie in Riflessioni
Simbolo a umanità tu sai fornire,
circolo di rotonda percorrenza,
tu che in fondo alla strada fai trovare
il punto da cui un dì s’era partiti.
Accade per gli amori mai finiti,
quando i popoli sanno rinnovare
gli antichi fasti, e quando
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Dovette assai soffrire il buon Baudelaire
quando gli correggeva una poesia
l’editore, dicendo che "dans l’air"
del nuovo ormai spirava la malia.
E nella crisi di valori e miti
che fu quel calderone d’Ottocento,
Baudelaire, per perpetrare i propri
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O que tem o poeta é a liberdade
dentro da sua cabeça, para ir
mais longe do que mostra a realidade,
para estranhas ideias perseguir.
O que tem o poeta é a imensidade
do globo inteiro, para imaginar
alheias vidas cheias de bondade,
ou de maldade
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Vestirsi di parole è quel mestiere
prediletto da più d’un gran poeta,
che ricopre le cose veritiere
con abiti di lieve e pura seta.
Il poeta è sarto d’ogni nuda
realtà che d’abbigliarsi ha gran premura,
per coprir la vergogna che trasuda
da
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Uccidere può il "no" rapidamente
quell’anima che assai decisamente
lo profferisce: nasce quel rimorso
d’aver ferito chi le si è rivolto.
Sovente uccide il "sì" più lentamente,
quel "sì" che piace sempre a tanta gente:
provvede poi il rimpianto col
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A volte basta poco e la fiducia,
per conquistar la quale numerosi
anni impiegammo, viene meno e brucia
comparsa di giudizi ingenerosi.
Si sbaglia solo un minimo dettaglio,
e la fiducia di cui noi godemmo
è recisa così, con netto taglio,
senza
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"Sono per me le stelle luminose,
e sono mie le bimbe più amorose;
appartengono a me quegli animali,
i prati, le montagne, i cieli, i mari. "
Sono questi i pensieri che, più o meno,
esprime ogni bambino, quando pieno
di cose personali appare il
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Rettangolo ben posto in mezzo al Mare
Mediterraneo, quello occidentale,
porgi i tuoi quattro lati a quattro mondi,
a differenti storie corrispondi.
Se molto sembra il sud cartaginese,
d’ascendenza fenicia, libanese,
la tua costa orientale è assai
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Ci sono delle cose sì perfette
che non solo non traggon giovamento
da alcuna innovazione, ma dirette
vanno così verso un peggioramento.
Quell’oggetto cilindrico ed antico
che serve a bere, da che fu inventato
è sempre stato il nostro fido
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Piazzolla, prima d’essere sicuro
che il tango nuovo, che l’esperimento
da lui condotto avesse fondamento,
chiese a Pugliese un suo parere puro.
Dopo avere ascoltato attentamente,
il gran maestro espresse positivo
giudizio, affermativo,
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Non sono certo i pugni che consentono
d’abbattere quel muro, ma neppure
i vani sogni che poi t’addormentano
davanti a tante pietre fredde e dure.
Basta sentirsi a volte un poco lucido,
e trovare quel foro che mai manca,
per sgretolare dopo in modo
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Certe persone mai la bocca al riso
atteggiano, neppure ad un sorriso:
sono assai prese, ben probabilmente,
da importanti pensieri della mente.
Però, se si va in fondo, poi ci appare
che quei pensieri di portata tale
da chiudere le porte al
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E’ fortunato chi a Poggioreale
passa gran parte delle sue giornate,
od a Marassi, dove il vivo mare
non fa arrivare mai le vispe ondate.
E’ fortunato chi a ben pochi metri
carcerati languire vede in cella,
e riposare in loculi ben tetri
chi fu
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E’ lì che ben s’annida la poesia:
dove legge non può legiferare,
in ciò che la salute non sa dare,
negli amori finiti, malandati,
od in quelli soltanto immaginati;
nell’animale ucciso, poverino,
nel pianto sconsolato di un bambino,
nell’esistenza
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Ammesso e non concesso che ci sia
qualche invidioso di chi la poesia
riesce a fare in modo assai sublime,
di chi alla musa più si sente affine,
non conviene poi tanto biasimarlo:
non sa dell’esistenza di quel tarlo,
il tarlo che lavora nella
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"Cum s’ha da fè sa ‘sti fioi? " |
Troppo facile |
L’esperienza |
Leggere una poesia |
L’illusione dell’amore |
Altalena |
Un mondo di scorta |
Pochezza della poesia |
La Divinità è in noi |
Per superare l’ossessione di una Cosa |
Cittadini |
I ritratti dei poeti |
La coautrice |
Il desiderio umano |
La storia |
Il suggeritore |
Omogeneità dei fini |
L’evoluzione poetica |
Poeti ambiziosi |
Chi conosce l’ironia |
Sull’originalità poetica |
Nocività dei rimari |
Danza di parole |
Lo scopo di certi sogni |
Un universo personale |
Cure palliative |
La prevalenza dell’ambiguità |
Gli appunti |
Considerazione sul mio primo amore |
Coazione (a ripetere) |
Evasione |
La staffetta |
Scripta manent |
Il pensiero, l’idea |
I grandi ideali, i miti |
I due autori |
Sfide |
Sul prodotto poetico |
L’amore e la lingua |
La poesia terapeutica |
Come nascono a volte le poesie |
Il maestro e l’allievo |
Parliamo del sonetto |
Lotofago |
I grandi pensatori |
Tappeti |
L’idealizzazione |
Il bene e il male |
Sulla maldicenza |
Follie poetiche |
A integrazione di Pirandello |
Nome e cognome |
La forma |
I veri motivi, sovente |
Il sogno |
Che cosa fa il poeta |
L’ardua condivisione dei ricordi |
Boxe |
Sui poeti mancati |
Il saggio |
Considerazione sulla poesia giapponese |
L’ "anima" |
Quando il gioco si fa duro |
Alti e bassi |
Il cervello umano |
Un parallelismo |
Derivata da Montale |
Come la scuola uccide la poesia |
Auspicio |
Al lettore |
Sul rischio dell’imitazione |
Perché le donne vivono più degli uomini |
Salvataggio di una poesia |
Sul "pari" di Pascal |
Poesia e religione |
Ulissipona |
Sull’ironia |
La meno ingombrante delle arti |
Chiavi di lettura |
Il bello |
Leggendo un po’ di psicoanalisi |
Pirandelliana |
"O poeta é um fingidor" |
Vita e (è) morte |
Sui ricordi |
Niente di eccezionale |
Bazlen |
I personali significati delle parole |
Totem |
Come possono nascere i ricordi |
Sonetto della poesia libera e bella |
Il regalo |
L’empatia |
Le rimozioni |
Provvisorie verità |
Tabù |
La pagliuzza e la trave |
Sorti di città e di uomini |
Utile consiglio a un poeta esordiente |
La prima impressione |
I poeti leggono poche poesie |
Il microcosmo del poeta |
Tout se tient |
Compensazioni |
Con le molle |
Inaffidabilità degli ortonimi |
Lo specchio psicoanalitico |
Viva Ungaretti! |
Il vecchio e (è) il nuovo |
Il bambino e l’acqua sporca |
Commercium interruptum |
Compartimenti stagni |
La difficile ammissione della propria ignoranza |
Nerone? |
Il cavallo di battaglia |
Carte scompigliate |
Tangenti |
Fantasmi |
L’indifferenza |
Traduttore, traditore |
Sotto le apparenze |
Anacronismi dei nomi |
Le costrizioni |
La strategia del gatto |
Vespucci |
Déjà dit |
Insufficienza del linguaggio |
Lettera ai bambini abortiti |
Aprir bocca |
Pillole poetiche |
Poesie condivise |
Poesie atletiche |
Sainte- Beuve |
Precarietà dell’anima |
I tre tempi |
Circolo |
La (s) fortuna di Baudelaire |
O que tem o poeta |
Poeta come sarto |
Convenienza del "ni" |
La fiducia |
I possedimenti del bambino |
Regina del Mediterraneo (occidentale) |
La perfezione del bicchiere |
Piazzolla e Pugliese |
Il muro |
Sul (sor) riso |
Poggioreale |
Dove s’annida la poesia |
Tante spine per una rosa |
Bilocazione |
L’apparente paradosso del poeta |
In medio stat virtus |
Sifr |
Au- delà de cette limite |
L’arte |
Tappa di montagna |
Viaggi nel tempo |
Se fossimo sempre poeti |
Nel mare della letteratura |
Il beffardo regalo del Tempo |
Irradiazione |
La bellezza poetica |
La vita |
Beati i poveri di spirito |
Il libero pensiero |
Bambini e innamorati |
Sottraendo |
Chi è causa del suo mal |
Il paradosso delle (belle) poesie d’amore |
Souvenir |
La menzogna |
Legami e legami |
Onnipotente, onnipresente, onnisciente |
Nuove abitudini |
Chi ben comincia |
A bada |
Richieste improprie |
Sopra una poesia scomparsa |
L’ideale |
Un perché della rima |
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La qualità |
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Cosa rimane? |
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L’illusione delle scoperte |
Amate parentesi |
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Farfalle, dita, poesie |
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Il consiglio |
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Cupido |
Supremazia della forma |
I versi inquieti |
Noi, poeti |
Erotico e pornografico |
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Sic transit |
Miniera di ricordi |
Perché i ragazzi studiano poesie? |
L’oasi dei poeti |
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Bergotte |
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